Le figure di significato
Le figure di significato, anche dette traslati o tropi, sono la caratteristica fondamentale della poesia, in quanto sono quelle che associano a un significante un significato diverso da quello consueto.
similitudine
La similitudine è l'accostamento di due oggetti sotto forma di paragone. È mediata da una parola che funge da connettivo, ad esempio come, tale, simile a.
Metafora
La metafora ha la stessa funzione della similitudine, ma è più sintetica e associa a un termine tutte le caratteristiche del suo paragone.
Metonimia
la metonimia consiste nella sostituzione di un vocabolo con un'altro che ha rapporti di cauusa o d effetto, o di materia e oggetto, o di concreto e astratto.
sineddoche
Come la metonimia, (<-- similitudine) la sineddoche sostituisce una parola con il suo plurale o singolare, il genere con la sua specie o la prte pe il tutto e viceversa
sinestesia
La sinestesia consiste nell'avvicinare due parole che fanno parte di sfere sensoriali diverse.
ipebole
L'iperbole è l'esagerazione della realtà, così come la vede l'autore, in modo da diventare quasi irreali.
personificazione
La personificazione rappresenta come esseri umani delle cose inanimate o degli animali o piante.
allegoria
L'allegoria è una figura di significato trasversale a tutto il testo. Si nota infatti quando quello che viene descritto dal poeta non è effettivamente ciò di cui egli vuole parlare. È come se tutto il testo fosse una metafora